Cosa dire alla fine della “tormentata” gara del Gran Premio di Formula Uno 2011 che si è avuto in Canada sul circuito cittadino intitolato al grande pilota scomparso Gilles Villeneuve della stupenda città di Montreal?
Potrei sintetizzarlo in poche e semplici parole: tanta attesa, tanta pioggia ma dopo soprattutto tanto spettacolo ed emozioni vere per tutto il pubblico appassionato come me, specie sul finale di gara, con colpi di scena e battaglie vere. Entrerà nella storia e nel mito della F.1 questa gara a Montreal, ne sono sicuro.
All'inizio, dopo essere partiti in fila indiana dietro alla Safety Car, per causa di una pista bagnata e di forti dubbi su un temporale in arrivo, le monoposto hanno fatto alcuni giri così (infatti non c'è stata la solita partenza da fermo per motivi di sicurezza). Ma dopo l'arrivo di un vero e proprio inferno di pioggia che si è abbattuto sul circuito canadese, i giudici hanno deciso di esporre la bandiera rossa (dopo circa 25 giri), fermando così una gara che non aveva detto molto sino a quel momento (a parte qualche sorpasso), tra la delusione degli spettatori paganti e di noi davanti alle TV di casa.
Pensate che l'attesa è durata moltissimo, forse anche più di due ore e mezzo, e l'acqua che si è riversata in terra è stata davvero tanta, un vero “diluvio universale”, tanto che si pensava che non finisse più.
Alla fine di questa lunga attesa e dopo, fatta tutta la nuova procedura per la partenza (si erano già percorsi 25 dei 70 giri totali), che si terrà dietro la Safety car, le auto sono ripartite di nuovo tenendo le posizioni conquistate nei giri fatti prima, su una pista bagnata che andava man mano asciugandosi, e li sono iniziate tutte le vere emozioni e lo spettacolo vero tra i tanti piloti, che innervositi o concentrati più del dovere per la lunga attesa, si sono dati vera battaglia tra di loro.
Alla fine, il protagonista unico e assoluto (oltre al tempo ovviamente) di questo GP del Canada, è stato sicuramente il pilota Jenson Button della Scuderia McLaren-Mercedes, al quale si, sono successe numerose situazioni, anche spiacevoli, ma che alla fine lo hanno portato ad essere il vincitore con pieno merito, sul gradino più alto del podio. Vincendo con tenacia davanti al forte Campione e rivale Sebastian Vettel su Red Bull, che era rimasto sempre in testa sin dall'inizio di questa “strana” gara, e che era come al solito il grande favorito per tutti quanti. Come dicevo, Button ha vinto la gara del Canada, nonostante abbia avuto incidenti vari, uno col compagno Hamilton (sempre più combattivo e “causa-incidenti” che mai) e uno purtroppo col nostro pilota ferrarista Fernando Alonso. Quest'ultimo, dopo che una sbagliata strategia sulle gomme, lo aveva portato un po' indietro con le posizioni, perdendo il secondo posto di partenza, si è dovuto ritirare dopo l'urto con Button. Allora per Button dicevo, due incidenti, 5 pit stop ai box per mettere varie mescole delle gomme Pirelli, un passaggio obbligato ai box per una penalità, per gli incidenti causati prima, che lo hanno portato ad essere in 21esima posizione, e quindi quasi ultimo.
Proprio per tutto questo, che il bravo pilota Button, sembra abbia fatto una sorta di miracolo in Canada, tra l'entusiasmo del Team McLaren e gli applausi dei tanti tifosi. Forse è stato anche un poco fortunato, ma alla fine il pilota inglese, dopo tanti sorpassi fatti, ha messo anche la ciliegina sulla torta, quando all'ultimo giro della gara è riuscito a sorpassare il primo, la Red Bull di Vettel, che sembrava un poco in affanno nel finale, forse dovuto all'usura delle gomme.
Le gomme Pirelli da bagnato, con mescola da bagnato (intermedia e Full), sono state la grande incognita per tutti i piloti, visto che non erano state mai testate a dovere in pista. Alla fine, le gomme italiane, hanno fatto bene il loro dovere e sono state, soprattutto le strategie sull'uso iniziale tra intermedia e Full acqua, a fare la vera differenza in gara.
Conclusioni finali della gara.
Comunque davvero un bello spettacolo, ricco di emozioni soprattutto nel finale. Un vero peccato per Alonsoe la sua Ferrari, mentre Massa con l'unica Ferrari arrivata al traguardo, è riuscito a prendere il sesto posto proprio sulla linea. Per quanto riguarda la Safety Car, ha dovuto fare davvero gli “straordinari” in Canada, uscendo parecchie volte in pista. Ho visto tante battaglie e sorpassi tra i piloti, e abbiamo anche potuto vedere il ritorno di un “grande leone”, cioè Schumacher con la Mercedes, che quasi conquistava con la sua grande abilità un gradino sul podio, davvero emozionante per me, che resto un grande tifoso di Schumy.
Sembra anche che Vettel e la sua Red Bull, non sia tanto irraggiungibili come si pensava prima. Speriamo che sia la McLaren, ma soprattutto la Ferrari, possano dare ancora molto filo da torcere alla Red Bull, per non avere un Mondiale già finito. Adesso, Vettel ha circa 60 punti di vantaggio sul secondo in classifica, che è dopo questa gara proprio Button. Chissà forse si è aggiunto un nuovo sfidante alla corsa finale? Vedremo...
alla prossima gara.
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