Il sogno di Leonardo da
Vinci di volare nel Rinascimento.
Dalla nostra meravigliosa
storia italiana abbiamo imparato anche che uno dei primi uomini, che
iniziò a sognare e poi anche concretamente a cercare di realizzare
il grande sogno degli uomini di poter volare liberi nel cielo, magari
imitando quel bel movimento naturale del volo degli uccelli è stato
il grande genio toscano Leonardo da Vinci (a lato vediamo un suo schizzo). Dai preziosi suoi
manoscritti e disegni ritrovati e dagli esperimenti che fece dopo
aver studiato il volo di alcuni insetti come le libellule e gli
uccelli capiamo quanto Leonardo fosse avanti nel tempo e proiettato
con le sue teorie e le sue idee nel futuro. Esperimenti di volo di
cui alcuni davvero pericolosi e con esiti negativi, specie per chi
faceva da “cavia” ad essi purtroppo anche perché in quel
periodo, cioè tra la fine del Quattrocento e i primi due decenni del
Cinquecento non si conoscevano i moderni e adatti materiali che
abbiamo ai nostri giorni. Addirittura Leonardo intuì che l'uomo
potesse davvero volare un giorno non lontano dal suo, magari non come
un vero uccello con il suo scheletro così leggero e anatomicamente
perfetto per il volo che riesce a fare grazie ad un semplice battito
di ali. Sono scaturiti dal genio di Leonardo infatti i primissimi
disegni e i progetti di antichi elicotteri, di una sorta di
deltaplano a vite o di alianti che si fanno trasportare dalle
correnti e dai venti.
Sono passati circa
cinquecento anni dai tempi del grande maestro toscano che sognava di
volare e possiamo dire che ne abbiamo fatta di strada o per meglio
dire di “voli”, se pensiamo che siamo anche andati sulla luna. Il
grande desiderio dell'uomo di poter volare, si è avverato
soprattutto a partire dal Settecento con l'invenzione della
mongolfiera e sino ad arrivare all'inizio del Novecento, quando i
fratelli americani Wright sul loro rudimentale aereo chiamato
“Flyer” si levarono per primi in un breve volo di circa 30 metri,
era il 17 Dicembre del 1903 e quella è diventata una data storica
per l'umanità e la storia del volo umano. Da qui in poi grazie
soprattutto ad importanti rivoluzioni industriali capaci di cambiare
la vita degli uomini e proiettarli definitivamente nell'era moderna
sembra tutta discesa. E noi oggi nell'era moderna ormai siamo
abituati a vedere di tutto nei nostri cieli. Vediamo elicotteri
super-moderni, veloci aerei passeggeri e ultra leggeri, deltaplani,
parapendii, dirigibili, mongolfiere e tanto altro. E poi vediamo
sfrecciare moderni aerei (soprattutto quelli militari) sulle nostre
teste, capaci di raggiungere e anche di superare del doppio la
velocità del suono, stiamo parlando di velocità pazzesche, cioè
circa 1200 chilometri/orari o il doppio di questa.
Ora da ciò che si legge
in giro per il web, il prossimo passo della moderna tecnologia aerea
e dei moderni ingegneri che imitano Leonardo da Vinci sembra quello
di andare nella direzione della praticità e dell'uso quotidiano di
questi velivoli. Cioè si iniziano a vedere alcuni interessanti
prototipi di velivoli che in futuro saranno a basso costo, capaci
magari di un uso molto pratico per i cittadini, a volte anche misto
(cielo, acqua o strada) e che vengano considerati come oggi
consideriamo le nostre auto, di cui non possiamo farne più a meno.
Qui sotto potete vedere
alcuni esempi di questi simpatici e prossimi progetti di aerei
futuri, che sicuramente tra non molto inizieremo a vedere in giro per
cieli e per “terra”.
Alcuni ingegneri del MIT
hanno fondato in America una nuova Compagnia, la Terrafugia che avrà
come intento primario la produzione, la ricerca e la progettazione di
nuovi e moderni velivoli adatti ad un prossimo futuro. Quello che
vedete nella immagine sopra in alto è il Transition, una
sorta di auto capace di volare, lunga più di 5 metri e mezzo e con
le ali che si possono ripiegare grazie a un semplice comando quando
si usa come una semplice auto. Questo velivolo che usa un motore
Rotax da circa 100 cavalli ha la capacità in volo di raggiungere i
180 Km/orari mentre quando viaggia come una “normale” auto arriva
sino ai 140 Km/orari, usando come carburante in entrambi i casi della
normale benzina verde, cioè quella che usiamo nelle nostre auto. Il
sito ufficiale della Terrafugia è http://www.terrafugia.com/
Un altra bella idea di
velivolo del futuro è quella della Icon A5 di cui vediamo una
immagine qui sopra, che ha queste ali che possono essere chiuse
attraverso dei comandi. Il sito è http://www.iconaircraft.com/
Altro progetto
accattivante è quello studiato dall'ingegnere americano Mark Moore
per la Nasa, a cui hanno dato il nome di aereo Puffin. Questo
particolare velivolo “personale” decolla come una sorta di
elicottero per poi mettersi in volo orizzontale, mentre il pilota
resta disteso all'interno. Qui sopra vediamo un immagine del Puffin,
mentre qui trovate l'url per la fonte della notizia e dove trovate un video
http://www.focus.it/scienza/tecnologia/puffin-il-pulcinella-che-ti-spara-in-cielo_C7.aspx
E alla fine cosa dire di
Jet man (vediamo una
immagine sopra), questo spericolato cinquantenne svizzero che
si chiama Yves Rossy che per primo nella storia è diventato una
sorta di uomo-aereo. Infatti Rossy attraverso delle ali rigide e di
piccoli motori a reazione attaccati sul suo corpo, riesce a volare
come un vero aereo. Egli afferma che è il suo corpo a diventare una
vera carlinga e fusoliera e che con minuscoli movimenti riesce a
virare, salire o scendere. Qui trovate il sito
http://www.jetman.com/?page_id=24
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