giovedì 10 novembre 2011

L' aerodinamica – breve descrizione del termine


Nelle moderne automobili, lo studio dell'aerodinamica del corpo vettura è di importanza fondamentale poiché influenza grandemente sia i consumi che il comportamento su strada del veicolo alle alte velocità. Pensiamo che un auto deve fendere l'aria, incontrando la minore resistenza possibile; di conseguenza si rivela essenziale, una volta determinata la sezione maestra, la realizzazione della più vantaggiosa profilatura aerodinamica (che è legata essenzialmente alla forma del veicolo). La facilità con la quale l'auto penetra nell'aria viene indicata dal prodotto tra la sezione maestra e il Cx, cioè il coefficiente di resistenza aerodinamica.




Oltre alla forma complessiva della carrozzeria della vettura, ai fini della aerodinamica si devono tenere in considerazione perché hanno una grande importanza anche altri dettagli, come per esempio gli specchietti retrovisori, i portapacchi, le maniglie, le modanature o altre eventuali appendici. La resistenza aerodinamica all'avanzamento non varia in maniera lineare con la velocità ma cresce in misura via via più grande dell'aumento di quest'ultima, cioè essa segue, in altre parole una legge esponenziale. L' aerodinamica di una autovettura influenza in misura molto sensibile anche il comportamento su strada alle alte velocità. La cosa è perfettamente comprensibile se si pensa che, a velocità relativamente ridotte, le forze aerodinamiche sono in grado di dare origine a una portanza che consente agli aerei di decollare. In molti casi, per evitare che gli effetti di portanza possano dare origine ad indesiderabili alleggerimenti dell'avantreno o del retrotreno, alle alte velocità, si adottano delle appendici aerodinamiche denominate a seconda dei casi, spoiler, musetti o alettoni. Quante volte abbiamo seguito una gara di Formula uno e abbiamo visto gli alettoni posteriori o i musetti anteriori dei bolidi in pista. Questi, appositamente studiati al millimetro, e con le giuste inclinazioni, servono proprio per consentire alle ruote posteriori di trasmettere a terra tutta la potenza disponibile dei motori, senza avere influssi o reazioni negative, ed avere la migliore penetrazione nell'aria. L'aerodinamica, si studia anche per un uso interno, cioè per esempio nel vano motore, dove vengono studiati i condotti o i sistemi di aspirazioni e di scarico migliori o altre parti importanti interne. Per progettare le carrozzerie delle autovetture moderne, ormai si usano potenti computer con software che riescono a calcolare tutti i valori giusti. Per la messa a punto finale della aerodinamica, molte industrie si servono di moderne gallerie del vento, dapprima lavorando su dei modellini o pezzi di modello, e dopo con l'autovettura finita.

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