Nelle
moderne automobili, lo studio dell'aerodinamica del corpo
vettura è di importanza fondamentale poiché influenza grandemente
sia i consumi che il comportamento su strada del veicolo alle alte
velocità. Pensiamo che un auto deve fendere l'aria, incontrando la
minore resistenza possibile; di conseguenza si rivela essenziale, una
volta determinata la sezione maestra, la realizzazione della più
vantaggiosa profilatura aerodinamica (che è legata essenzialmente
alla forma del veicolo). La facilità con la quale l'auto penetra
nell'aria viene indicata dal prodotto tra la sezione maestra e il Cx,
cioè il coefficiente di resistenza aerodinamica.
Oltre
alla forma complessiva della carrozzeria della vettura, ai fini della
aerodinamica si devono tenere in considerazione perché hanno una
grande importanza anche altri dettagli, come per esempio gli
specchietti retrovisori, i portapacchi, le maniglie, le modanature o
altre eventuali appendici. La resistenza aerodinamica all'avanzamento
non varia in maniera lineare con la velocità ma cresce in misura via
via più grande dell'aumento di quest'ultima, cioè essa segue, in
altre parole una legge esponenziale. L' aerodinamica di una
autovettura influenza in misura molto sensibile anche il
comportamento su strada alle alte velocità. La cosa è perfettamente
comprensibile se si pensa che, a velocità relativamente ridotte, le
forze aerodinamiche sono in grado di dare origine a una portanza che
consente agli aerei di decollare. In molti casi, per evitare che gli
effetti di portanza possano dare origine ad indesiderabili
alleggerimenti dell'avantreno o del retrotreno, alle alte velocità,
si adottano delle appendici aerodinamiche denominate a seconda dei
casi, spoiler, musetti o alettoni. Quante volte abbiamo seguito una
gara di Formula uno e abbiamo visto gli alettoni posteriori o i
musetti anteriori dei bolidi in pista. Questi, appositamente studiati
al millimetro, e con le giuste inclinazioni, servono proprio per
consentire alle ruote posteriori di trasmettere a terra tutta la
potenza disponibile dei motori, senza avere influssi o reazioni
negative, ed avere la migliore penetrazione nell'aria.
L'aerodinamica, si studia anche per un uso interno, cioè per esempio
nel vano motore, dove vengono studiati i condotti o i sistemi di
aspirazioni e di scarico migliori o altre parti importanti interne.
Per progettare le carrozzerie delle autovetture moderne, ormai si
usano potenti computer con software che riescono a calcolare tutti i
valori giusti. Per la messa a punto finale della aerodinamica, molte
industrie si servono di moderne gallerie del vento, dapprima
lavorando su dei modellini o pezzi di modello, e dopo con
l'autovettura finita.
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