giovedì 5 maggio 2011

Le minicar macchinine tra dolori e gioie

Nei mesi scorsi, abbiamo sentito molto parlare di questi “piccoli” veicoli che rispondono al nome di Minicar. Sono stati messi sotto accusa in Italia, per non essere sicure, ed hanno creato molti incidenti, anche mortali.

Queste piccole “macchine”, sono poco più di un ciclomotore da 50 cc. Con una velocità omologata di circa 45 Km orari. Il punto di forza e la novità, rispetto un ciclomotore è, che hanno quattro ruote e sono chiuse, come delle vere auto. Per i ragazzi minorenni, è il massimo, visto che si ha la stessa sensazione o (quasi), di guidare un auto vera.

Lasciandola come esce dal concessionario, le minicar, hanno una frenata discreta, che non da problemi sui terreni non troppo accidentati. Anche in curva, non presentano troppi problemi. Ma purtroppo, sappiamo che molti ragazzi, con la mania delle alte velocità, corrono subito ad elaborare i motori, aiutati a volte da meccanici compiacenti. Con semplici passaggi, si possono portare le minicar, ad avere una velocità massima, anche di 100 Km orari, facendo nascere grossi problemi di stabilità e frenata, che causano brutti incidenti.

I giovani devono mettersi in testa, che una minicar è, costruita e progettata con materiali che, possono resistere e dare una certa tranquillità, alle velocità dichiarate dalla casa, e decise dalla legge, cioè 45 Km. Gli stessi, diventano invece un grosso punto interrogativo, quando si raggiungono le 100 Km di quelle tutte elaborate al massimo. La sicurezza dei pedoni e degli stessi guidatori delle minicar “elaborate”, diminuisce molto. Le sbandate ed i ribaltamenti aumentano per esempio, su un fondo scivoloso, ed i freni non rispondono più bene alle alte velocità.

Provate a pensare ad un vaso di terracotta, che va a schiantarsi contro un vaso di ferro... proprio così avviene un incidente di una piccola minicar, contro un auto “normale”, con le conseguenze che tutti sappiamo.

Col nuovo codice della strada, si sta cercando delle soluzioni per le minicar. Le fabbriche, stanno cercando di usare dei materiali migliori e sicuri, mentre pene più severe, ormai sono arrivate, per chi cerca di elaborare i motori delle minicar.

Per tutti gli appassionati di minicar, cercate di pensare in positivo, nel senso che rispetto ad un normale “cinquantino” a due ruote, una minicar, ci da molto più comfort, e potete portare la fidanzatina in giro per la città, senza dovervi preoccupare che arrivi il maltempo ad inzupparvi tutti e due, mentre magari ascoltate un bel brano musicale. Anzi per chi è affascinato dai mitici marchi, potrebbe avere una “mini Lamborghini” come questa nell' immagine. Ma che cosa desiderare di più?!


Ciao e... occhio alla strada!

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