Qualifiche di Sabato 28 Maggio 2011 di F.1 sulla pista di Montecarlo (Francia), per la sesta tappa del Mondiale 2011.
Alcune curiosità sul circuito cittadino di Montecarlo.
Beh cosa si può dire del Gran premio di Montecarlo di Formula Uno, da modesto appassionato? Semplicemente che è la gara delle gare, il sogno di ogni pilota e anche di noi appassionati e semplici tifosi. Infatti, per la maggior parte dei piloti, una vittoria a Montecarlo, ha il significato simbolico, di essere entrato nella leggenda della F.1, quasi come se fosse stato vinto l'intero Campionato Mondiale, pensate un pò. In questo circuito, è davvero fondamentale per i piloti, partire in prima posizione. Le statistiche storiche, indicano una alta percentuale di vittorie, da parte di chi parte proprio in prima posizione. Questo avviene, soprattutto per la grande difficoltà a fare dei sorpassi, infatti la pista è molto tortuosa e ricca di curve strette e tornanti in cui i piloti devono incrociare le mani sullo sterzo. Le monoposto, in alcuni punti, sfiorano le barriere di protezione ad alte velocità, e soltanto un ottimo assetto gara, oltre ad una grande concentrazione, riesce a non farti fare incidenti. Sulla pista si possono trovare anche alcuni tombini, che dopo alcuni incidenti avvenuti in passato, vengono ermeticamente sigillati prima delle gare. Ricordiamo che questo è un circuito cittadino, e che dopo la gara, viene riconsegnato al normale traffico. Pensiamo che per la gara di Formula Uno, i bravissimi commissari di pista francesi, insieme a tecnici ed esperti di protezione, montano circa 33 chilometri di guardrail in pista. Mettono distribuite sul percorso, circa 3300 gomme come barriere “morbide”. Installano circa 20.000 chilometri di rete metallica per la protezione, alta in alcuni punti più di tre metri. Tutto questo poi dopo la gara, viene smontato in circa tre settimane. Uomini e tecnici questi francesi, tra i più straordinari e capaci di tutto il circo della F.1.
Le prove per il G.P. di Montecarlo.
Come al solito, lo spettacolo è iniziato già dal Venerdì, durante le prove libere, tra incidenti e ottimi tempi sul giro. Fernando Alonso con la Ferrari, è riuscito a fare il miglior tempo, esaltando il pubblico e i fan delle “Rosse”. Ma si sa che il Venerdì i tempi non contano molto, infatti molti dei Top Team si tengono “nascosti”, e pensano soltanto a provare assetti e modifiche varie per la gara della Domenica. Il pilota italiano Liuzzi con la HRT, ha subito un brutto incidente, senza conseguenze fisiche per lui. Non potrà però partecipare alle qualifiche del Sabato, perché i meccanici devono ricostruire la monoposto dai danni avuti per la gara. Sia Liuzzi che Karthikeyan su HRT sono in dubbio per la gara. I Giudici decideranno se farli partire in ultima posizione.
Alla fine della terza sezione di qualifica del Sabato, ecco i dieci piloti che si sono dati grande battaglia in pista. Li elenco in base ai tempi fatti, e quindi per come partiranno Domenica sulla griglia di partenza. Primo Vettel (Red Bull) con 1'13”556, seguono Button (McLaren), Webber (Red Bull), Alonso (Ferrari), Schumacher (Mercedes), Massa (Ferrari), Hamilton (McLaren), Rosberg (Mercedes), Maldonado (Williams) e in decina posizione Perez (Sauber-Ferrari) entrato nei primi dieci posti per la prima volta. Purtroppo Sergio Perez, negli ultimi minuti della terza sezione di qualifica (mancavano solo poco più di 2 minuti alla fine), è stato protagonista di un bruttissimo incidente all'uscita del “famoso” Tunnel, quando i piloti, sono in fase di frenata dopo essere arrivati ad una velocità di circa 300 chilometri orari e con il sole che ti va in faccia. L'urto della Sauber è stato violento contro le barriere della pista, e c'è stata molta tensione e spavento per tutti gli spettatori, specie quando il pilota viene estratto dall'auto dai soccorritori e messo sull'ambulanza che lo porterà subito in un Ospedale attrezzato. Non si avevano immagini o notizie sulle condizioni fisiche del pilota e non si sapeva se era cosciente, c'era solo un grande movimento di tecnici e soccorritori attorno. Mi riportavano ad immagini passate molto terribili. Dopo finalmente, sono arrivate le buone notizie su Perez. Il pilota era cosciente e stava bene, ha riportato solo un po di dolore alle gambe e alla testa, ma niente di grave. Comunque i medici, lo tengono in osservazione, e quindi non parteciperà alla gara di Domenica 29 Maggio. Un grande peccato per Perez, visto la bella prestazione che stava facendo. Comunque per quanto mi riguarda, è giusto che venga controllato bene fisicamente e che si riposi, dopo questo spettacolare incidente. Auguri Perez per un tuo veloce ritorno alle gare.
E per noi appassionati, domani speriamo di goderci una bellissima gara a Montecarlo con tanto spettacolo, magari vedendo una rossa Ferrari in testa che taglia il traguardo. Forza! Si può fare, Red Bull e Vettel permettendo!...
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