giovedì 7 giugno 2012

Il sogno di volare dell'uomo con ogni mezzo tra storia e strani velivoli del futuro


Il sogno di Leonardo da Vinci di volare nel Rinascimento.

Dalla nostra meravigliosa storia italiana abbiamo imparato anche che uno dei primi uomini, che iniziò a sognare e poi anche concretamente a cercare di realizzare il grande sogno degli uomini di poter volare liberi nel cielo, magari imitando quel bel movimento naturale del volo degli uccelli è stato il grande genio toscano Leonardo da Vinci (a lato vediamo un suo schizzo). Dai preziosi suoi manoscritti e disegni ritrovati e dagli esperimenti che fece dopo aver studiato il volo di alcuni insetti come le libellule e gli uccelli capiamo quanto Leonardo fosse avanti nel tempo e proiettato con le sue teorie e le sue idee nel futuro. Esperimenti di volo di cui alcuni davvero pericolosi e con esiti negativi, specie per chi faceva da “cavia” ad essi purtroppo anche perché in quel periodo, cioè tra la fine del Quattrocento e i primi due decenni del Cinquecento non si conoscevano i moderni e adatti materiali che abbiamo ai nostri giorni. Addirittura Leonardo intuì che l'uomo potesse davvero volare un giorno non lontano dal suo, magari non come un vero uccello con il suo scheletro così leggero e anatomicamente perfetto per il volo che riesce a fare grazie ad un semplice battito di ali. Sono scaturiti dal genio di Leonardo infatti i primissimi disegni e i progetti di antichi elicotteri, di una sorta di deltaplano a vite o di alianti che si fanno trasportare dalle correnti e dai venti.

Sono passati circa cinquecento anni dai tempi del grande maestro toscano che sognava di volare e possiamo dire che ne abbiamo fatta di strada o per meglio dire di “voli”, se pensiamo che siamo anche andati sulla luna. Il grande desiderio dell'uomo di poter volare, si è avverato soprattutto a partire dal Settecento con l'invenzione della mongolfiera e sino ad arrivare all'inizio del Novecento, quando i fratelli americani Wright sul loro rudimentale aereo chiamato “Flyer” si levarono per primi in un breve volo di circa 30 metri, era il 17 Dicembre del 1903 e quella è diventata una data storica per l'umanità e la storia del volo umano. Da qui in poi grazie soprattutto ad importanti rivoluzioni industriali capaci di cambiare la vita degli uomini e proiettarli definitivamente nell'era moderna sembra tutta discesa. E noi oggi nell'era moderna ormai siamo abituati a vedere di tutto nei nostri cieli. Vediamo elicotteri super-moderni, veloci aerei passeggeri e ultra leggeri, deltaplani, parapendii, dirigibili, mongolfiere e tanto altro. E poi vediamo sfrecciare moderni aerei (soprattutto quelli militari) sulle nostre teste, capaci di raggiungere e anche di superare del doppio la velocità del suono, stiamo parlando di velocità pazzesche, cioè circa 1200 chilometri/orari o il doppio di questa.



Ora da ciò che si legge in giro per il web, il prossimo passo della moderna tecnologia aerea e dei moderni ingegneri che imitano Leonardo da Vinci sembra quello di andare nella direzione della praticità e dell'uso quotidiano di questi velivoli. Cioè si iniziano a vedere alcuni interessanti prototipi di velivoli che in futuro saranno a basso costo, capaci magari di un uso molto pratico per i cittadini, a volte anche misto (cielo, acqua o strada) e che vengano considerati come oggi consideriamo le nostre auto, di cui non possiamo farne più a meno.

Qui sotto potete vedere alcuni esempi di questi simpatici e prossimi progetti di aerei futuri, che sicuramente tra non molto inizieremo a vedere in giro per cieli e per “terra”.




Alcuni ingegneri del MIT hanno fondato in America una nuova Compagnia, la Terrafugia che avrà come intento primario la produzione, la ricerca e la progettazione di nuovi e moderni velivoli adatti ad un prossimo futuro. Quello che vedete nella immagine sopra in alto è il Transition, una sorta di auto capace di volare, lunga più di 5 metri e mezzo e con le ali che si possono ripiegare grazie a un semplice comando quando si usa come una semplice auto. Questo velivolo che usa un motore Rotax da circa 100 cavalli ha la capacità in volo di raggiungere i 180 Km/orari mentre quando viaggia come una “normale” auto arriva sino ai 140 Km/orari, usando come carburante in entrambi i casi della normale benzina verde, cioè quella che usiamo nelle nostre auto. Il sito ufficiale della Terrafugia è http://www.terrafugia.com/




Un altra bella idea di velivolo del futuro è quella della Icon A5 di cui vediamo una immagine qui sopra, che ha queste ali che possono essere chiuse attraverso dei comandi. Il sito è http://www.iconaircraft.com/




Altro progetto accattivante è quello studiato dall'ingegnere americano Mark Moore per la Nasa, a cui hanno dato il nome di aereo Puffin. Questo particolare velivolo “personale” decolla come una sorta di elicottero per poi mettersi in volo orizzontale, mentre il pilota resta disteso all'interno. Qui sopra vediamo un immagine del Puffin, mentre qui trovate l'url per la fonte della notizia e dove trovate un video http://www.focus.it/scienza/tecnologia/puffin-il-pulcinella-che-ti-spara-in-cielo_C7.aspx




E alla fine cosa dire di Jet man (vediamo una immagine sopra), questo spericolato cinquantenne svizzero che si chiama Yves Rossy che per primo nella storia è diventato una sorta di uomo-aereo. Infatti Rossy attraverso delle ali rigide e di piccoli motori a reazione attaccati sul suo corpo, riesce a volare come un vero aereo. Egli afferma che è il suo corpo a diventare una vera carlinga e fusoliera e che con minuscoli movimenti riesce a virare, salire o scendere. Qui trovate il sito http://www.jetman.com/?page_id=24


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